Le informazioni che viaggiano attraversano lo spazio cibernetico viaggiano in piccoli pacchetti attraverso tutto il mondo. Utilizzando dati presi durante un periodo di due settimane di Aprile 2005, la Cooperative Association for Internet Data Analysis (CAIDA) ha registrato gli spostamenti di questi pacchetti di hub in hub e da paese a paese per creare una "diapositiva" della topologia della grande rete. Ve la proponiamo qui sotto:
Cito Jeby per non ripetere le stesse cose: firmate le petizioni. In fondo i link per approfondire il tema.
...ora la notizia ha fatto, giustamente, il giro della blogosfera italiana, e ora siamo tutti pronti a far valere i nostri diritti. In rete ci sono 2 petizioni, una contro la "internet-tax" e l'altra contro il DDL che la introduce. Ok, firmarle servirà a poco, dato che chi dovrebbe leggerle non ha nemmeno la minima idea di cosa sia un computer o la rete internet, però se facciamo abbastanza rumore magari finiamo sulla carta stampata. Quella dovrebbero essere in grado di leggere.
Presentazione d'impatto della distribuzione dei medici in rapporto alla popolazione degli stati del mondo. Clicca sull'immagine per ingrandirla. [via maestroalberto]
Ecco l'ultimo capitolo della saga Dove, all'interno della loro campagna di sensibilizzazione sulla bellezza distorta:
Questa volta il video da una visione a piu' ampio raggio sulle diverse realta'della pubblicita' per prodotti di bellezza, ed in particolar modo sulla chirurgia plastica, vera e propria ossessione dei nostri tempi.
Tenendo conto di tutti i messaggi subliminali (ma neanche troppo) che rafforzano sempre piu' il concetto di bellezza deciso dai mega-responsabili marketing e prodotti di poche grandi multinazionali, voglio lanciare una provocazione: secondo voi non e' anche questa una forma di terrorismo, basata sull'eterna insoddisfazione delle persone e sulla paura di non sentirsi parte integrante della societa' se non adeguandosi alla massa da un punto di vista estetico?
Prendo spunto da un articolo comparso sul numero corrente di "Internazionale", Sao Paulo No Logo. A Sao Paulo, dal 1 gennaio 2007 pare sia vietata la cartellonistica pubblicitaria negli spazi pubblci. Lo trovo molto civile. Che ne pensate?
Guardatevi tutte le foto nel seguito dell'articolo Eccole, cliccate qui!
Viene da Flickr la bellissima foto di counterclockwise. Cliccando sul link precedente verrete mandati come per magia sulla sua user page, dove potrete vedere tutte le sue altro foto.
Anche il nostro blog si associa a questo messaggio: stop war!!!
Continuiamo l'opera di sensibilizzazione in tema di privacy su internet. Continuiamo a parlare di BigG, ovvero Google. Vi propongo un video che forse si lascia prendere un po' la mano sul finire ma che punta il dito contro un aspetto non noto a tutti. Dopo il video un breve commento
Il punto non è chiudere con Google: questo blog è ospitato sulla piattaforma di proprietà di Google, uso Google Analytics per monitorare gli accessi al sito.. Il punto, a mio parere, è la consapevolezza. Per quanto riguarda me, ho deciso di non usare l'attraente servizio di posta Gmail, l'aggregatore Google Reader. Ecco.. mi limito a ciò che mi serve, senza concedere una parte troppo grande della mia privacy a Google.
Continuiamo a parlare della percezione che abbiamo della bellezza in questo mondo dominato dalla computergrafica.. Un altro video impressionante. Buona visione!
Ma quindi.. cos'è il Web 2.0? Molti neanche sanno che esista un Web 2.0 (quando sarebbe finito l' 1.0?!?).. Molti pensano anche che non esista proprio il Web 2.0. Tenterò di dare una personale spiegazione dell'idea che mi sono fatto in proposito nel seguito del post, dopo il video che vi propongo.
Il web 2.0 consiste di tre aspetti:
La dimensione sociale, l'aspetto secondo me più rilevante; Siti come del.icio.us (preferiti/segnalibri), last.fm (musica), dueSpaghi (ristoranti) o aNobii (libri), per fare degli esempi, permettono di creare delle reti di "contatti" basate sulla condivisione di gusti, preferenze ed interessi delle persone che fanno uso di quei siti. Questo crea le condizioni perché avvenga uno scambio interattivo e disinteressato di informazioni, risorse e conoscenza tra gli utenti della rete.
Contenuti generati dagli utenti; in parte questo si può considerare come un aspetto secondario del primo punto, ma in termini più specifici, siti come YouTube, Flickr e Newsvine, solo per citare i più famosi, consentono a qualsiasi utente, in modo pressoché immediato, di caricare online, a disposizione di tutti (non necessariamente tutti...), dati quali immagini, video o notizie. C'è additrittura dotSub, un sito in cui gli utenti possono aggiungere i sottotitoli nella propria lingua ai video trovati in rete! E' ormai nota a tutti, poi, Wikipedia, l'enciclopedia più ricca ed aggiornata del mondo creata dagli utenti stessi, grazie allo sviluppo dei sistemi wiki.
Aspetti relativi a nuovi linguaggi di programmazione e di creazione di contenuti web che consentono un'interazione più semplice ed immediata e di maggiore impatto estetico tra utente e sito web, come la tecnologie Flash o Ajax.
Questa è una descrizione sintetica e semplice di un fenomeno più ampio che esclude fenomeni di enorme rilievo come, ad esempio, i sistemi di votazione delle pagine web, come Digg o StumbleUpon. Questi servizi creano le condizioni affinché siano gli utenti sparsi per il mondo a votare, in base ad attendibilità, rilevanza o gradimento le pagine web, creando così una sorta di classifiche globali dei contenuti più "in".
Molti di voi sanno che gran parte della pubblicità online è contestuale. Vale a dire che la pubblicità che appare su una pagina web compare secondo dei criteri di "matching" o di pertinenza con il contenuto della pagina in questione. Il meccanismo si basa su un algoritmo che analizza le parole contenute nei testi di una pagina web e che sceglie di conseguenza quale sia l'argomento che viene trattato in quel testo.
Questo rende possibile la scelta da parte di una macchina, in automatico, la quale, molto probabilmente, allocherà con più efficienza le quote pubblicitarie.Il meccanismo però nasconde delle insidie e crea le condizioni per delle piccole assurdità come si può vedere nelle immagini seguenti: "In qualche caso, il caffè potrebbe causare il primo infarto" con accanto una bella pubblicità del caffè: "Goditi la seconda tazza"
Oppure:
"Un paracadutista muore in volo a causa del taglio delle gambe" (seguìto alla collisione con lo stesso aereo da cui si era lanciato) con accanto la pubblicità dell'America Airlines: "Sappiamo perché voli".
Ci sono esempi anche parecchio imbarazzanti e fastidiosi, come quello di seguito:
L'articolo parla della condanna di pedofili in Francia. In bella mostra, accanto una pubblicità che recita: "Ti ricordi la tua prima fidanzatina?" Imbarazzante.
Alitalia suscita un misto di tenera pena e stizzito schifo. Che tristezza. Si sono tutti ritirati dalla gara. C'era da aspettarselo.. le condizioni poste dal Governo erano spudoratamente assurde. Viene da pensare che fossero fatte apposta per far chiudere i giochi per ripartire da zero, soluzione che avrei preferito da subito che però non sarebbe stata facile da "vendere" ai media ed al pubblico.
La situazione è da anni drammatica. I motivi sono molti, noti ed ignoti. Sindacati, italico nepotismo, incapacità manageriale... Un elemento che mi pare venga citato molto poco, di tipo strutturale, è la peculiarità geografica di questo nostro stivale. Senza farla lunga gli altri grandi paesi (almeno europei)
hanno un hub grosso in corrispondenza della città principale (l'Italia, per cause riconducibili alla struttura urbana e produttiva del paese, ne ha due), significativo, e altri aeroporti minori (spokes) con una struttura che assume, più o meno, una forma a raggiera considerata più efficiente;
spesso hanno forme geografiche meno "verticali" del nostro ed infine
hanno zone di rilievo turistico decisamente più concentrate, meno sparpagliate ovunque (gioia e dolore, quindi).
Tutti elementi che, a mio avviso, complicano le scelte strategiche "casalinghe", fondamento delle successive evoluzioni competitive. Questo è un aspetto critico che dovrebbe essere tenuto in considerazione quando si parla del fallimento di Alitalia.
Questi elementi rendono anche complicata la scelta del segmento di mercato in cui collocarsi. Quali sono i diretti concorrenti. Tra i quali, ormai c'è anche il trasporto su rotaia, la scelta del dimensionamento delle flotte, e tutte le scelte che, appunto, sta al management fare.
Va bene criticare il management, va bene criticare le politiche statali, va bene criticare i sindacati (tutte cose che faccio ogni volta che sento parlare di Alitalia), ma teniamo in considerazione anche questi aspetti "tecnici" che rendono comunque l'impresa più complessa.
Rimando un secondo discorso pedante sull'opportunità dell'italianità delle aziende in Italia... Continua a leggere...
Finalmente! Era tanto che desideravo iniziare questa piccola "rubrica" di alfabetizzazione informatica: ABC web. Non che io sia un esperto ma mi sono reso conto che la maggior parte dei miei conoscenti (circa tutti) sta miseramente perdendo il treno della familiarità con gli strumenti messi a disposizione dalla rete. E parlo di persone giovani! Il futuro!! Questa prima "puntata" si occupa di uno strumento molto potente: i feed RSS. Cosa sono? Ecco guardate il video:
Tempo fa pubblicai un post sull'acqua. E', tra gli altri, un tema che mi tocca.
Il risultato economico è un'industria da 16 miliardi di dollari in forte espansione che tuttavia si basa su una serie di assurdità. Pepsi e Coca-Cola, che producono rispettivamente Aquafina e Dasani, non usano neppure acqua di sorgente. Usano acqua di rubinetto e la sottopongono a un processo di filtraggio per osmosi che consuma moltissima energia.
E forse è perfino inutile: secondo Fishman, la maggior parte dei consumatori non riesce a distinguere l'acqua di rubinetto dall'acqua in bottiglia quando vengono presentate negli stessi contenitori e alla stessa temperatura.
Oggi segnalo a voi italiani che siamo i maggiori consumatori del mondo di acqua in bottiglia. Nella maggior parte dei casi la soluzione dell'acqua imbottigliata è inutile.. quasi un vezzo. Ormai l'acqua che esce dal rubinetto delle nostre città, come dice oggi anche "La Repubblica" è di ottima qualità ed è sottoposta ad un numero di controlli molto superiore a quello a cui vengono sotoposte le minerali implasticate. Passate al rubinetto. E' gratis e non inquina.
Ecco l'ennesima dimostrazione che le pubblicita' non devono necessariamente prenderci per il culo, trattandoci come bambini di tre anni; cosa che invece accade regolarmente qui in Italia.
La pubblicita' qui di seguito e' di una impresa tedesca che offre soluzioni energetiche innovative. La pubblicita' e' in inglese, ma penso che si capisca benissimo anche concentrandosi solo sulle immagini.
Per quanto la pubblicita' possa essere sbagliata come concetto di per se' nel mondo capitalistico in cui viviamo, circondati da cartelloni giganti, telefonini e fighe ovunque, e' ancora possibile concepire lo spot come opera d'arte. I nostri piu' vivi complimenti agli ideatori di questa pubblicita'.
"Io non vado mai contro gli uomini, casomai faccio critiche alle politiche e alle idee" (Silvio Berlusconi, 2 luglio 2007).
"Veltroni è un miserabile" (Silvio Berlusconi, Ansa, 4 aprile 2000).
"Chiameremo tutti i giorni Amato l'utile idiota che siede a Palazzo Chigi" (Silvio Berlusconi, dopo la nascita del governo Amato, il Messaggero, 21 aprile 2000).
"Non credo che gli elettori siano così stupidi da affidarsi a gente come D'Alema e Fassino, a chi ha una complicità morale con chi ha fatto i più gravi crimini come il compagno Pol Pot" (Silvio Berlusconi, 14 dicembre 2005).
"Prodi? Un leader d'accatto" (Silvio Berlusconi, 22 febbraio 1995).
"Per Prodi si è usata la stessa tecnica di Lenin e Stalin: quella dell'utile idiota: si prende una persona, la si mette lì e ci si nasconde dietro" (Silvio Berlusconi, 15 aprile 1995).
"Questi giudici sono doppiamente matti! Per prima cosa, perché lo sono politicamente, e secondo sono matti comunque. Per fare quel lavoro devi essere mentalmente disturbato, devi avere delle turbe psichiche. Se fanno quel lavoro è perché sono antropologicamente diversi dal resto della razza umana" (Silvio Berlusconi a The Spectator, 4 settembre 2003).
"Il centrosinistra? Mentecatti, miserabili alla canna del gas" (Silvio Berlusconi, Ansa, 4 aprile 2000).
"Lei ha una bella faccia da stronza!" (alla signora riminese Anna Galli, che lo contestava e lo invitava a tornarsene a casa, 24 luglio 2003).
P.S. Provate a cercare Berlusconi su Google Images: vi usciranno le cose piu' strane!!!Tra i primi cinque risultati ci sono una foto di Silvio nudo, un fotomontaggio con Adolf Hitler, ed una foto con Silvio che da il dito..
Finalmente! Vado dicendo da tempo, ormai, che con l'omogeneità dell'ammontare delle multe per uno stessa violazione del codice della strada si finisce per disincentivare solo i più poveri.
Un miliardario (o anche uno molto meno facoltoso..) non sarà certo intimorito da una multa di 70/100 euro per doppia fila o eccesso di velocità. Né tantomeno dai fantomatici punti-patente. Beh.. ho scoperto che in Finlandia la mia vecchia proposta è realtà! L'ammontare pecuniario della multa si basa generalmente su due fattori: la gravità della violazione e lo stipendio di chi commette la violazione.
Poco tempo fa un imprenditore 27enne alla guida del suo macchinone supera il limite di velocità. 43 miglia all'ora su una strada da 25 miglia all'ora. Multa: 71400 dollari!
E se i prestiti potessero essere gestiti senza intermediari fra cittadini privati a tassi d'interesse moooolto più bassi di quelli praticati dalle banche e dalle finanziarie? Molti conoscono l'esperimento di enorme successo di Zopa, in Inghilterra. In Italia non c'è. O non c'era..? via [wir]
Il nuovo servizio di Google Maps, StreetView, oltre ad aver preoccupato qualcuno per i soliti problemi di sicurezza pubblica, solleva dubbi per la privacy! Guardate le mutande in questione nel seguito del post! ... Ecco l'immagine dell'occhio spia: qui
Guardate questo video che documenta l'avanzamento dei lavori in casa Sony degli schermi flessibili: siamo senza dubbio ancora lontani dalla commercializzazione di massa ma non c'è male. Sono soprattutto colpito dalle parole della ragazza!
...Per quanto riguarda il porno, mi scuso, ma era solo un esperimento sociologico atto a verificare quanto delle parole attinenti alla sfera sessuale possano influire sul numero di visite ad un post. Tristemente, i due post più visitati di questo blog sono stati "Dare il culo per fare carriera?!?" e "Tania Dervaux, sesso orale e politica". Da un certo punto di vista sconfortante, certo, ma senz'altro interessante. Quindi niente porno, solo Oled.
"In Australia il problema dell'acqua potabile è abbastanza sentito (ma non solo). Tanto che spesso la desalinizzazione dell'acqua marina è l'unica via possibile. Ma produrre acqua desalinizzata costa tantissima energia. Un inventore di nome Alan Burns avrebbe sviluppato un'idea abbastanza interessante, dopo aver investito anni di ricerca e 10 milioni di dollari australiani. Il principio è il seguente.
Dei grossi palloni poco sotto la superficie del mare vengono fissati a dei pistoni immersi nell'acqua. Questi ultimi, con una base mobile, vengono fissati a loro volta al fondo marino. Per effetto delle onde i palloni mettono in moto i pistoni che prelevano l'acqua e la sparano verso riva. L'azione meccanica ha due effetti.
Uno, prelevare l'acqua dal mare ed inviarla alla centrale di desalinizzazione.
Due, la pressione dell'acqua generata dai pistoni potrebbe mettere in funzione una turbina per la produzione di energia elettrica per il processo di desalinizzazione.
CETO, questo il nome che porta l'idea, sembra essere garantito per 20 anni (le parte meccaniche) e diversamente da altri sistemi analoghi in uso o in sperimentazione che sfruttano l'effetto meccanico prodotto dalle onde, l'idea di Alan Burns si basa sul principio del movimento passivo delle parti anziché di resistenza al movimento delle acque. Inoltre è completamente immerso ed un impianto di desalinizzazione potrebbe contare su un "vivaio" immerso nell'acqua con una estensione pari a 2km x 60 m. Il progetto sembra aver incontrato l'interesse del settore tanto che ora si è passati alla fase di sperimentazione operativa che verrà attivata nel 2009." Continua a leggere...
Salve lettori, la storia di oggi si svolge in Belgio, dove e' in corso la campagna elettorale per le elezioni che si terranno il 10 giugno 2007.
Tra i vari candidati, una in particolare ha messo in atto una campagna elettorale a dir poco "provocatoria": la candidata in questione e' Tania Derveaux. Per raccontarvi la sua storia lasciamo la parola alla bella Tania, che scrive cosi' sul suo sito:
sono la candidata al senato del partito NEE in Belgio. E, a furor di popolo, faro' 40,000 pompini a chiunque lo richieda su questo sito.
Tutto e' cominciato con la nostra risposta alle promesse incredibili che sono state fatte da altri partiti in Belgio: molti hanno promesso nuovi posti di lavoro con cifre spropositate. Noi abbiamo risposto con una campagna ironica dove io mi sono fatta fotografare nuda, ed ho promesso ai nostri elettori 400,000 nuovi lavori.
Tutto cio' ha catturato l'attenzione dei media internazionali ed ho ricevuto centinaia di emal chiedendo 400,000 pompini. Se questo ci permettera' di avere ancora piu' voti, sono disposta a dare 40,000 'fellatio' per dimostrarlo.
Ebbene, a quanto pare le richieste non sono mancate, ed il numero stimato di email ricevute e' di ben 100,000.
Come fare allora a mantenere la promessa che sembra impossibile? Sfruttando la potenza della Grande Rete!!! La nostra candidata preferita lo ha fatto girando un video vietato ai minori pubblicato su YouTube e inviato per posta elettronica a tutti gli iscritti all'iniziativa, in cui una donna giapponese simula la 'fellatio'.
In un riquadro c'e' una nota in cui Tania spiega che la donna del video e' la sua assistente a cui ha dovuto fare ricorso dopo aver ricevuto oltre 100mila richieste da potenziali elettori. Il video e', come dire, abbastanza "esplicito", quindi abbiamo scelto di mettere a disposizione il link su Youtube.
Lin Chong, questo il nome dell'assistente, durante la simulazione dell'atto non si risparmia battute piccanti su membri del governo USA, in particolar modo Condoleeza Rice e George W. Bush. Vi riportiamo solo alcune tra le numerose chicche presenti nel filmato:
"Pensi che Condoleeza Rice lo farebbe bene come lo faccio io? Nei tuoi sogni!"
"Mr. Bush, un piccolo ometto con una salsiccetta asciutta"
"In cambio del mio servizietto, [Bush] mi ha promesso che avrebbe ritirato le truppe dall'Iraq, ma io non gli credo"
Beh, che dire... sicuramente originale! Non ci resta che aspettare il 10 giugno per vedere se questa campagna elettorale estrema dara' i suoi frutti o meno... Forza Tania!!!
L'altalena piu' alta del mondo si trova in Cina, piu' precisamente a Harbin City, nella regione del Heilongjiang, ed e' posizionata sopra un grattacielo alto all'incirca 330 metri (1100 piedi); pare che il panorama visto dall'altalena sia mozzafiato.
Certo, il fatto che sia "made in China" non e' che sia di grande aiuto dal punto di vista della sicurezza... (battuta infame).
Comunque, se pensate di non soffrire di vertigini e vi piacciono le emozioni forti, magari questa e' proprio l'esperienza che fa per voi!
Salve lettori, oggi abbiamo una perla del passato da proporvi: questa e' la performance integrale di Jimi Hendrix in uno dei piu' famosi concerti di tutti i tempi: festival di Woodstock, 15-16-17 Agosto 1969.
Indimenticabile la performance dell'inno americano, "The Star Spangled Banner", definita da Wikipedia come una versione strumentale dell'inno distorta, volutamente stonata, irriverente, quasi da renderla violenta, chiaramente simbolica della sfiducia della società americana nei confronti della tutela dei diritti civili e della guerra del Vietnam. Enjoy!!!
Un'equipe di scienziati italiani che lavorano negli USA ha scoperto che usando la stimolazione magnetica transcranica (TMS) si possono rigenerare nel cervello le 'onde corte', ovvero quelle che lo attraversano nella fase del sonno profondo, in cui il nostro cervello recupera la stanchezza prodotta dalle fatiche della giornata.
La scoperta, afferma Giulio Tononi, neuropsichiatra che lavora all'Università del Wisconsin-Madison, potrebbe portare a ricreare artificialmente le condizioni del sonno profondo, necessario per riposare la mente, e quindi contribuire a curare i disturbi legati all'insonnia.
La scoperta è ancora in fase di sperimentazione, ma l'immagine di un futuro con macchine del sonno a disposizione si fa più concreta. Macchine simili sarebbero in grado di permettere alla mente di rigenerarsi dalle fatiche, recuperando velocemente energia e lucidità mentale.
No signori, non e' uno scherzo, ne ' fantascienza: e' pura realta'!!! Dal sito online di Repubblica, sezione Scienza e Tecnologia:
""Una fabbrica in miniatura. Un marchingegno che crea gli oggetti e si può sistemare sulla scrivania viste le sue dimensioni: un parallelepipedo 50x60x50 centimetri. Un apparecchio da piazzare vicino alla tastiera e allo schermo come fosse una semplice stampante. Con una sola differenza: è capace di trasformare i bit in atomi. Quello che pare un sogno prometeico - tirare fuori dal computer un oggetto vero e proprio - è adesso una realtà a portata di mano.
Ma come funziona questa fabbrica da scrivania"? Sparge un composto plastico in polvere su di un rullo che è scaldato fino a una temperatura di poco inferiore a quella necessaria a sciogliere la plastica. Dopo di che, un raggio di luce punta in particolare i punti necessaria a dare forma all'oggetto e li scalda fino a scioglierli. Dopo, la polvere che non si è sciolta viene spazzata via e il rullo deposita la plastica sciolta in una specie di forma. Il processo viene ripetuto fino a quando l'oggetto non è completato da cima a fondo.
Ad oggi la Desktop Factory riesce a produrre oggetti fino a una dimensione di 12,5 centimetri. Le stampanti a tre dimensioni sono già da tempo utilizzate nel settore del design industriale per la creazione di modelli e prototipi. Sono apparecchiatture però i cui costi sono molto più elevati (15 mila dollari). E il numero di acquirenti è quindi molto ristretto.
L'obiettivo delle imprese è adesso uno solo: portare questo oggetto in un mercato di ben altre dimensioni, quello dei consumatori. Alla Desktop Factory pensano che i primi a comperare la stampante saranno i professionisti che non possono permettersi i macchinari più costosi. A ruota le scuole dove si insegna design industriale.
La Desktop Factory sta cercando anche di mettere a punto un materiale più leggero e più adatto a usi domestici. Soldatini, spazzolini da denti, personaggi dei videogame, forchette in plastica o chissà cos'altro. Nessuno è ancora in grado di indovinare con precisione però quali potranno essere le applicazioni di un oggetto del genere. L'unica certezza è che il "toner" di questo marchingegno non costerà di certo pochi dollari.""
Post prevedibille ma doveroso: vi metto di seguito il link alla versione integrale dell'intervento di Beppe Grillo all'assemblea Telecom. Qualcosa si comincia lentamente e timidamente a muovere...
Questo video (in inglese, sottotitolato in inglese..) mostra come parte del popolo Statunitense abbia le idee confuse su alcuni temi - più o meno caldi. C'e, appunto, chi arriva a dire che il prossimo paese che gli Stati Uniti dovranno invadere in Medio Oriente sia l'Italia.. chi la Francia... ci sono altri che basta che su una cartina del mondo venga modificato il nome dell'Australia, che sono pronti a identificare quest'ultima con l'Iran! Divertente e sconcertante, anche se sono convinto che un servizio del genere (effettuato dalla tv satirica australiana CNNNN) possa avere risultati simili in qualsiasi paese. Ecco il video:
"L’ultima è la ragazzina di Genova che per il sedicesimo compleanno organizza una seduta plastica sul divano con tre amici e una videocamera, salvo poi ritrovarsi spiata dal buco della serratura di Internet. Facendo eco a Blair, dal mondo degli adulti s’alza il grido: «Censura» e riparte il dibattito se sia lecito diffondere i filmini che quella parte di gioventù che sta tre metri sotto il cielo produce ormai a ritmi industriali. Perché sembra solo questo il problema: non il sesso spoetizzato, il bullismo sadico, la cafonaggine trionfante, ma la loro riproduzione in immagini a disposizione di tutti.
Sento forte puzzo di ipocrisia. Ammettiamo che Internet moltiplichi l’effetto di certe cadute di gusto e che la possibilità di accedervi da protagonisti costituisca per qualcuno uno stimolo a compierle. Ma il deserto morale che scorre sul computer non nasce lì dentro, ma dalla vita reale. Volgarità, arroganza e vuoto interiore esisterebbero anche se la Rete smettesse di diffonderli. Sarebbe solo più difficile avere cognizione della portata del fenomeno, che per tradursi in notizia avrebbe bisogno di un dramma, come nel suicidio dell’adolescente sfottuto dai compagni. Se le battutine sulla sua omosessualità fossero finite in un video di You Tube, magari si sarebbe riusciti a salvarlo. Invece i censori pensano che per risolvere i problemi basti allontanarli dagli occhi: l’unico strumento che sono ancora capaci di usare, avendo da tempo perso l’alchimia per connettersi con il cervello o addirittura col cuore."
Campagna promozionale per un'agenzia di collocamento tedesca: non c'è più limite alla "creatività". Lo slogan della campagna, che dovrebbe essere quello scritto sulla chiappa destra pare che reciti: "Ci sono modi migliori per fare carriera".
Come potete notare ho aggiunto la possibilità di tradurre la pagina in inglese: più uno sfizio che una necessità... ma, sapete, aggiunge un tocco di professionalità alla sidebar.
Le traduzioni non sono affatto il pezzo forte di Google.. Anzi, fanno pena.
Ma la cosa più comica - a parte Di Pietro tradotto, giustamente, "of Peter" - è la traduzione della parola Aprile, nella data sopra i post: YOU OPEN THEM!!!!
Dopo anni di oligopolio e dopo una minaccia di procedimento dell'antitrust per abuso di posizione dominante ai danni delle compagnie di telefonia mobile, si apre uno spiraglio di competitività del settore. Lo spiraglio proviene dalla concessione dei diritti d'accesso alle infrastrutture di rete ad operatori di servizi, indipendenti da Tim, Vodafone e Wind, che, appoggiandosi alle reti già operative, dietro pagamento di un corrispettivo, possono entrare nel mercato con delle proprie offerte e i propri marchi. In questi mesi si stanno portando a termine i primi accordi per l'ingresso dei cosiddetti "operatori virtuali": PosteItaliane (novità mondiale nel setore delle tlc, molto azzeccata a mio parere), Carrefour e British Telecom (in appoggio su rete Vodafone) e Coop (su rete Tim). Questo significa, in termini pratici, che l'utente finale - il cliente - avrà di fronte una maggiore scelta (si arriverebbe a ben 8 operatori) a prezzi verosimilmente spinti più in basso dalla competizione. La tanto agognata competizione di cui tutti si riempiono la bocca (soprattutto in parlamento) ma che ancora non si è riusciti ad introdurre in modo serio ed operativo. O forse non si è voluto?
Questo spot geniale, da qualche giorno, fa molto parlare di sé in rete. Esempio palese di viral marketing è, al contrario di quanto molti sembrano pensare, parte di un progetto di sensibilizazzione ambientale promosso da mtv. Pare che ci sia gente che ha chiamato il numero verde, interessata all'affarone.. Mah!
Da oggi lo spot si conclude con la frase: "oltre 45 km quadrati di coste italiane rischiano di sparire per sempre. E questo non è un pesce d'aprile".
Come a dire: siamo nelle mani di mtv, visto che i telegiornali - che dovrebbero parlare di questo tutti i giorni come prima notizia - relegano questi temi in quinta posizione nelle loro scalette. Parlandone, poi, sempre in termini moooolto poco allarmistici rispetto alla reale urgenza.
Sono stato pochi giorni fa allo spettacolo di Beppe Grillo, che ha parlato anche di connettività e WiMax. Citerò per intero il post di Jeby "Bombardare Google per liberare il WiMax" con un'aggiunta finale:
"No, non è l'implementazione informatica della "Guerra Preventiva" ideata da G.W. Bush, ma una cosa seria o con alla base un concetto fondamentale e importante: la libertà, anche se in questo caso si tratta "solo" della libertà di accedere ad internet tramite il Wi-MAX. Prima di tutto: cos'è il Wi-MAX? Wi-MAX è l'acronimo di World Wide Microwave Acces ed è, in parole poverissime, una tecnologia che consente di diffondere internete a livello "metropolitano" senza bisogno di cavi, cioè wireless. Il Wi-MAX permetterebbe quindi di portare la banda larga anche là dove i cavi non possono arrivare o dove non conviene farli arrivare. Inoltre permetterebbe di creare una serie di punti di connessione sparsi per le città a cui connettersi mentre si è in movimento. Bene, la tecnologia c'è, bisogna solo distribuirla! Dato che il Wi-MAX. emette radiofrequenze, il Ministero della Difesa ha dovuto procedere all'approvazione dell'utilizzo del Wi-MAX. su territorio Italiano. Così è stato ma (c'è sempre un ma), come spesso accade in Italia, il vantaggio collettivo può facilmente essere subordinato a quello personale o delle grandi aziende. Esiste concretamente il pericolo che il Wi-MAX. faccia la stessa fine dell'UMTS: invece che essere accessibile a tutti, la "liberalizzazione" distorta dello standard, ha fatto sì che questo divenisse un bene di lusso, distribuito a caro prezzo dalle solite megamultinazionali della telefonia. Così chi sperava di potersi connettere ad internet con il suo cellulare a prezzi accettabili, si è ritrovato di fronte a costi esorbitanti. Ora rischia di succedere lo stesso con il Wi-MAX., e questo non possiamo veramente permetterlo! Ma cosa possiamo noi per rendere libero il Wi-MAX.? È molto semplice, possiamo provare a bombardare Google, usare cioè la tecnica del Googlebombing: si inseriscono sul proprio sito o blog una serie di link che rimandano ad una pagina specifica. In questo caso la parola chiave del link è Wi-MAX. e rimanda a questa pagina del "partito pirata". Così facendo la speranza è che cercando Wi-MAX. su Google, il primo risultato rimandi a questa pagina, dove vengono spiegate i motivi della protesta e i modi per agire. Con la speranza che ai piani alti qualcuno si decida a fare, almeno una volta, le cose per bene!! Liberiamo il Wi-MAX., è una chance per dimostrare al resto del mondo che anche noi siamo un Paese civile e moderno!"
La notizia di oggi ci arriva dritta dalla Cina, e piu' precisamente da Chongqing.
Il lotto di terreno che vedete nella foto e' destinato ad ospitare un centro commerciale gigante nuovo di pacca, ma c'e' una persona che non e' d'accordo: quella che vedete nella foto e' la sua casa in cima ad una collinetta alta all'incirca 10 metri.
Sembra infatti che questo signore si rifiuti in tutti i modi di vendere il proprio pezzetto di terreno ad una cifra inferiore a 1.3 milioni di sterline, ovvero 20 milioni di yuan.
La risposta della societa' responsabile per la costruzione del centro commerciale, la Chongqing Zhengsheng Real Estate Company, la potete vedere nella foto. Un po' drastica...
La casa e'completamente isolata dal resto del mondo adesso, ma il signore sta tenendo duro; sembra che la sua risposta sia stata "Datemi 20 milioni di yuan, o rimarro' qui fino alla fine del mondo".
Salve lettori! Vi siete mai chiesti come viene fatta la cocaina? Ecco allora il video che fa per voi!
Per ottenere un chilo di pasta "basica" servono i seguenti ingredienti:
- 10 sacchi di foglie di coca - 1 gallone di acido solfurico - 2 chili di bicarbonato di sodio - 10 galloni di kerosene (ottenuto distillando il petrolio ad elevate temperature) - 6 chili di carbonato di calcio - 60 litri di acqua
Vai con la preparazione:
Ci preme sottolineare inoltre che la pasta ottenuta nel video e' pura; quindi, oltre agli ingredienti riportati qui sopra, il prodotto finale che viene venduto per le strade "al dettaglio" sara' ovviamente a sua volta tagliato con altre sostanze non meno dannose per il corpo umano, tra cui: caffeina in polvere, paracetamolo, efedrina, glucosio, destrosio, barbiturici, insetticida, detersivo in polvere, gesso per intonaco, stricnina, amfetamina, etc..
Non vi farebbe senso introdurre delle sostanze cosi' nel vostro organismo? Se non altro per la quantita' di benzina che viene usata...Se conoscete qualcuno che fa uso di cocaina, fategli vedere questo video; magari nel nostro piccolo riusciremo a convincerlo a smettere di usare queste schifezze...crediamoci!!!
Godetevi questo video realizzato dal MeetUp (di Beppe Grillo) di Napoli. Riguarda la questione, che mi è sempre stata a cuore, dell'acqua. Sotto al video due parole... E sappiate che spesso l'acqua del rubinetto ha valori simili o migliori in termini di minerali disciolti rispetto all'acqua imbottigliata. E che l'acqua di rubinetto - tranne che in situazioni particolari, forse - supera dei controlli molto più stringenti di quella venduta al supermercato.
Se vi interessa leggete questi due post: uno e due.
Salve lettori!!! Oggi vogliamo proporvi una piccola chicca che riguarda il nostro amatissimo ministro per i beni e le attivita' culturali Francesco Rutelli.
Se andate sul sito www.italy.it, troverete un simpaticissimo video dove Rutelli, con sguardo seducente da vero marpione, cerca di convincere i turisti stranieri a venire a visitare il nostro paese.
La versione del video che vi proponiamo e' tratta dal sito di Grillo Beppegrillo.it, con aggiunta dei sottotitoli per permetterci di gustare a pieno la performance di Cicciobello.
Ma e' possibile, dico io, che questa e' la gente che ci governa, che ci rappresenta nel mondo? Allora non possiamo lamentarci di essere presi per i fondelli da tutto il resto del mondo quando andando all'estero diciamo di essere italiani...
Grillo pone inoltre un interessante quesito:
"Un discorso di enorme valore politico che attirerà nel Bel Paese migliaia di antropologi e di studiosi del linguaggio. Attratti da un fondamentale interrogativo. Se in Italia Rutelli è ministro, gli italiani come saranno? Il popolo italiano è forse l’anello di congiunzione tra i primati e gli esseri umani? E gli si deve portare rispetto o si possono lanciare noccioline e banane?"
Già qualche giorno fa stavo per scrivere un post sul Ministro delle Infrastrutture Di Pietro. Volevo fare pubblicità all'iniziativa promossa dal suo ministero circa l'introduzione della della tecnologia Voip (telefonia via internet, a costo zero tra computer; vedi Skype, Gizmo, VoipStunt ecc...) all'interno del ministero, e quindi anche per i cittadini che volessero contattare il ministero stesso: non immediatamente utile, ma certo un segno significativo dello spirito positivo di iniziative che vengono poco citate nei media.
E già qualche settimana fa stavo per fare lo stesso per altre ragioni. Mi sembrava il caso di citare che il primo personaggio politico italiano a comunicare con gli elettori via YouTube è proprio votantonio! Di Pietro (vedi ad esempio qui o qui).
Tonino rischia di essere quasi troppo avanti e di non essere capito dai più. Infatti in Italia non tutti sano cosa sia Second Life (qui la homepage di SL) In sostanza è un vero e proprio mondo virtuale in tre dimensioni da vivere in rete. Non è un gioco... è un mondo. Non c'è niente in particolare da fare. A parte farsi una "Seconda Vita"... insieme, attualmente, ad altri 3 milioni di utenti in tutto il mondo.
Aveva fatto notizia poco tempo fa che l'agenzia di stampa Reuters ha aperto una filiale virtuale su SL con cui si poteva interagire in qualunque momento.
Fa piacere che ci sia qualcuno "nel palazzo" interessato alle dinamiche di rete attuali.
Dopo l'ormai famoso video "Dove evolution", una foto (cliccateci per ingrandirla), e link al relativo tutorial photoshop, dal sito photoshop experts.it, che mostra chiaramente quale sia il miracolo che rende liscia liscia la pelle di grandi e piccine nei cartelli pubblicitari. [via DesMM]
Questa è la sera dedicata all'iniziativa partita in Francia, pensata per dare un segnale in corrispondenza dell'uscita del nuovo rapporto del gruppo di esperti climatici delle Nazioni Unite.
L'iniziativa, più ampia e più diffusa dell'analoga italiana del 16 febbraio, di cui si parla anche sul sito del parlamento europeo, consiste nello spegnere ogni dispositivo elettrico per soli 5 minuti ma tutti insieme: tra le 19:55 e le 20:00. Staccare la spina per 5 minuti.
